STELLA AL MERITO DEL LAVORO PER RAFFAELE DI BELLA
Drapia. Il primo maggio 1967 veniva istituita con legge numero 316 la “Stella al merito del lavoro”. Onorificenza della presidenza della Repubblica conferita per: “Premiare singoli meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale dei lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private”. Raffaele Di Bella, di Drapia, è tra i lavoratori premiati l’1 maggio al Quirinale con il conferimento dell’onorificenza. Di Bella lavora, attualmente, a Roma, presso la direzione generale di Telecom Italia con la funzione di dirigente. In passato ha svolto le sue prestazioni alle dipendenze della Sip a Vibo Valentia, Lamezia Terme, Catanzaro, Soverato, Crotone. Egli, inoltre, è conosciuto in tutta l’area del Poro per i profondi legami culturali e affettivi che lo legano alla sua terra d’origine. Un amore che ha trovato la sua espressione nella creazione del sito web www.poro.it sorto il 6 giugno 2000 con lo specifico scopo di: “Promuovere la storia, la cultura, le tradizioni ed il presente di paesi e delle popolazioni disseminate sulle pendici del Monte Poro”. Il sito risulta, sull’argomento, il più completo e uno dei più visitati da tutti i cittadini dell’area dell’altopiano e, soprattutto, dagli emigrati oltre Oceano. Annovera numerosi collaboratori ed è aggiornato con puntualità e assidua sistematicità. Raffaele Di Bella, insomma, è l’espressione di una Calabria diversa dai soliti clichè proposti dalla grande stampa nazionale. Una regione capace di esprimere figure professionali di qualità e assoluto valore, nonché personalità ricche di passione, laboriose, colte, vivaci, brillanti. Forse, è l’emblema di una Calabria minoritaria, ma che racchiude la segreta ambizione di diventare, prima o poi, maggioritaria.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 3 maggio 2007