A SCUOLA NEL NUOVO EDIFICIO
Inaugurata la struttura che ospiterà gli alunni della materna
ZAMBRONE E’ un “sogno” che diventa realtà. Una realtà destinata ai piccoli alunni della scuola dell’infanzia, che finalmente potranno usufruire di un nuovo edificio. Ieri, infatti, a San Giovanni, è stata inaugurata la nuova struttura, a compimento della decisione presa quasi quattro anni addietro dell’amministrazione pro tempore del Comune di Zambrone. Per realizzare tale opera è stato contratto un apposito mutuo ventennale dell’importo di 200mila euro. Una decisione che il consiglio comunale di Zambrone ha adottato con delibera del 30 novembre 2006 per vari motivi. Da alcuni lustri l’edificio scolastico della frazione zambronese ospita sia gli alunni della scuola primaria, sia quelli dell’infanzia. Il perimetro a disposizione degli alunni sangiovannesi è stato giudicato ormai inadeguato. Cosicché è maturata l’idea (nel 2006 come oggi, la carica di sindaco era ricoperta da Pasquale Landro e quella di vicesindaco da Quintina Vecchio) di realizzare un nuovo immobile da destinare agli allievi della scuola dell’infanzia. Di conseguenza anche lo spazio destinato agli scolari della scuola primaria risulterà più ampio. Il cerimoniale d’inaugurazione si è aperto con la benedizione della struttura da parte di don Pasquale Sposaro, guida spirituale dei sangiovannesi. Il rituale taglio del nastro, poi, è stato affidato al prefetto di Vibo, Luisa Latella che a conclusione degli interventi ha dichiarato: «Il processo di sviluppo civile e culturale della società ha nella scuola il suo principale motore». In precedenza aveva preso la parola il sindaco Pasquale Landro il quale aveva sottolineato come «la storia di una comunità comincia e si sviluppa intorno alla scuola», poi Quintina Vecchio vicesindaco con delega alla Cultura, la quale ha poi aggiunto: «Questa splendida scuola moderna sarà un luogo confortevole per i bambini e per gli operatori». Rocco Cantafio, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Briatico che include anche le scuole di Zambrone, dal canto suo ha rilevato: «Cultura e conoscenza si acquisiscono attraverso la scuola, soggetto deputato alla formazione integrale dell’uomo». Il presidente della Provincia, Francesco De Nisi ha poi affermato come «inaugurare una scuola sia un buon segnale per il futuro». Hanno poi portato il loro saluto anche: Giuseppina Bonavota insegnante nel plesso di San Giovanni, Sabina Nardo in rappresentanza dell’Ufficio scolastico provinciale e Ottavia Vecchio in qualità di presidente del Consiglio d’istituto di Briatico. Gli interventi sono stati moderati dal giornalista Nicola Costanzo. Fra i partecipanti, gli alunni della scuola primaria e dell’infanzia della frazione di San Giovanni e le loro insegnanti. Presenti all’evento gli amministratori locali, i tecnici del Comune di Zambrone e varie autorità, tra cui: Francesco Galati sindaco del Comune di Zungri, Fabio Cotroneo presidente della Pro Loco di Zambrone, Carmine Pica reggente della Stazione dei carabinieri di Zungri, Lello Papa del Comando della Finanza di Tropea, Giovanni Migliavacca comandante della Compagnia dei carabinieri di Tropea, Pino Colloca comandante della Guardia costiera di Tropea. Al termine degli interventi è stato piantato un albero di ulivo, simbolo di vita e di purezza.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 13 maggio 2010, p. 39