Il consiglio
COMUNE, CONFERMATE LE ALIQUOTE ICI E IRPEF
SERRATO CONFRONTO SULL’ACCESSO AI DOCUMENTI
ZUNGRI La seduta del civico consesso, svoltasi lo scorso lunedì, si è aperta con la conferma della aliquota Irpef, attualmente fissata nello 0,5%. Col secondo punto all’odg, l’assise ha confermato le vigenti aliquote Ici, pari allo 0,5 per mille per l’abitazione principale e 0,6 per mille per quella ordinaria. E’ stato poi approvato il Piano triennale per la razionale utilizzazione delle dotazioni di proprietà comunale così per come previsto dalla legge 244/2007. Ratificata, altresì, la deliberazione consiliare numero 49/2009, affetta da un precedente errore materiale, avente ad oggetto la realizzazione di un impianto fotovoltaico denominato “Andria” da realizzarsi in località “Cresta”. E’ stato poi accolto il programma di consulenza per l’anno 2010 che prevede l’eventuale assunzione di un libero professionista dotato di specifiche competenze nella realizzazione di progetti funzionali all’attivazione dei fondi Por - Fesr della regione Calabria. Tutte le delibere in questione sono state approvate col solo voto favorevole della maggioranza. Il consiglio ha poi discusso i quattro punti all’odg proposti dalla minoranza. Sul diritto di accesso agli atti amministrativi, il confronto è stato quanto mai serrato. Il capo gruppo di minoranza, Domenico Pugliese, nei giorni scorsi era intervenuto a mezzo stampa per denunciare l’ostruzionismo nell’accesso agli atti dell’Ente. Tale circostanza, è stata confermata in seno all’assise: «Il tanto decantato, da parte della maggioranza, spirito di collaborazione e armonia con la popolazione e le forze politiche zungresi -ha dichiarato Domenico Pugliese- si scontra con la realtà dei fatti che ha prodotto e produce risultati di tutt’altro tenore». Di pari avviso il consigliere Francesco Raffa che nelle scorse settimane aveva inoltrato un esposto all’Utg, proprio per denunciare la questione, ricevendo come risposta l’intervento dello stesso prefetto che con una nota ha sollecitato il rigoroso rispetto del diritto di accesso agli atti amministrativi in favore dei consiglieri comunali. Il sindaco, Francesco Galati ha risposto alle accuse mosse all’amministrazione in maniera decisa e articolata, smentendo qualsiasi fattispecie ostruzionistica e sottolineando come: «Le sortite giornalistiche orchestrate dalla compagine di minoranza che precedono, sistematicamente, ogni seduta comunale danneggiano l’immagine di un paese che fa, invece, dell’operosità e della concordia le sue direttive politiche e culturali. La minoranza -ha aggiunto- negli ultimi dieci anni, ha chiesto il rilascio di ogni atto, delibera e determina dell’ente, tanto da avere realizzato un archivio più corposo di quello del Kgb! Il che vuol dire che gli atti comunali sono sempre stati e sempre lo saranno, nella completa disponibilità di tutti i consiglieri». L’assise ha poi discusso sulla necessità di eseguire un insieme di opere necessarie ad eliminare gli inconvenienti che si sono registrati nell’impianto idrico e di depurazione della frazione di Papaglionti. Anche in relazione ai danni prodotti dalle recenti intemperie climatiche, l’amministrazione locale si è formalmente impegnata ad un rapido e imminente ripristino delle strade urbane ed extra-urbane.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 3 febbraio 2010, p. 35