Zambrone
IN EDICOLA “CRONACHE ARAMONESI”
Il periodico in distribuzione per il sesto anno consecutivo
di NICOLA COSTANZO
ZAMBRONE Come da tradizione da ormai sei anni, il primo numero di Cronache Aramonesi è stato distribuito nelle piazze del capoluogo e delle frazioni, durante le prime due settimane di gennaio. Il periodico è edito dal Centro studi umanistici e scientifici Aramoni, presieduto da Corrado L’Andolina ed è diretto da Raffele Lopreiato. Nella pagina di apertura il consueto corsivo “A colpi di tamburello” e la vignetta a firma di un misterioso mcm. La seconda, è dedicata alla morte della mistica di Paravati, Natuzza Evolo, con un articolo a firma di Giuseppe Currà. L’evento, invece, è incentrato sui festeggiamenti di una donna, Maria Rosa Giannini, della frazione di San Giovanni che ha compiuto poco tempo fa cent’anni. “Il viaggio nella storia di Zambrone” fa tappa presso le figure femminili del capoluogo tirrenico. L’autore dell’articolo, Salvatore L’Andolina, traccia un profilo di alcune donne del secolo passato descrivendone vicende e storie umane intense e ricche di umanità. L’articolo offre ai lettori uno spaccato di civiltà preciso, esauriente e intenso. Ampio spazio, poi, al viaggio organizzato dall’associazione Aramoni qualche mese fa a Cerchiara di Calabria e Corigliano Calabro con un dettagliato resoconto di Angela Grillo e Silvana Pannia. Due, gli articoli dedicati alle feste religiose: Madonna di Romania (San Giovanni) e San Carlo Borromeo (Zambrone). Due anche i “pezzi” sugli eventi zungresi: uno incentrato sulla nomina di don Felice La Rosa quale responsabile della fondazione “Migrantes” per la diocesi di Mileto e l’altro sulla recita scolastica degli allievi della scuola primaria di Zungri. Completa anche la descrizione delle iniziative del Consorzio della costa tirrenica con specifico riferimento al territorio di Zambrone e al resoconto dell’ultimo consiglio comunale. Una pagina intera, poi, è stata dedicata alla scuola per raccontare le recite natalizie e il recente rinnovo del consiglio d’istituto di Briatico. Due gli articoli sulle nenie natalizie: uno per quella di San Giovanni, l’altro per quella di Daffinà. Due anche le poesie pubblicate, entrambe appartenenti a Romana Grillo. Nello spazio “Esteri”, infine, è stata tratteggiata la vicenda di Chen Guang Cheng avvocato cinese cieco dalla nascita che ha sfidato il regime del suo Paese denunciando settemila casi di sterilizzazione forzata di donne abitanti nella provincia dello Shandong e, per tale motivo, condannato a quattro anni e tre mesi di reclusione.
Pubblicato su Il Quotidiano il 19 gennaio 2010, p. 26