L’iniziativa
ARAMONI E CERCHIARA
GEMELLAGGIO CULTURALE
ZAMBRONE L’associazione Aramoni prosegue nel suo percorso di ricerca e lo fa coniugando cultura e socializzazione. L’ultima iniziativa risale allo scorso sabato. I soci del sodalizio zambronese si sono riuniti per il loro primo viaggio organizzato alla scoperta delle bellezze calabresi e per promuovere, al di là dei confini provinciali, quelle locali. Le prime tappe sono state Cerchiara di Calabria e Corigliano Calabro. Nel primo paese, sito al nord della Calabria, gli “aramonesi” hanno visitato uno dei santuari più suggestivi del Sud, quello della Madonna delle Armi. Fuori dal centro abitato a 1020 metri sulle ripe del monte Sellaro, sorge un edificio di culto ricco di storia. Da segnalare anche la visita nel centro abitato di Cerchiara, della chiesa di San Pietro e del Museo del pane. Durante la pausa pranzo, si è consumato un gemellaggio tra il delegato dell’amministrazione comunale, il consigliere Salvatore Lupinacci e il presidente del Centro studi umanistici e scientifici Aramoni. L’occasione è stata propizia per effettuare una breve ma intensa esperienza musicale. Associazione Aramoni, sin dalla sua origine, è sinonimo di tarantelle… Due giovanissimi musicisti del centro cosentino hanno così dato un saggio dei tradizionali canti locali. Gli “aramonesi” invece, si sono cimentati nella danza popolare indigena che ha assimilato i passi dalla “Tarantella riggitana”. Insomma, le premesse per un costante interscambio culturale ci sono tutte, nessuna sorpresa, quindi, se alla prossima “Galleria d’arti e… mille sapori!” che si svolge all’interno del Tamburello festival, sarà presente anche uno stand proveniente da Cerchiara di Calabria. L’escursione degli “aramonesi” è poi proseguita per Corigliano Calabro alla scoperta di uno degli edifici più affascinanti della Calabria: il castello ducale.
Pubblicato su Calabria Ora il 31 ottobre 2009, p. 36