ZUNGRI, CULTURA E IDENTITA’
ECCO LE PRIORITA’ DELL’ENTE
Il Comune utilizza i fondi per la crescita della comunità
ZUNGRI «Por Calabria Fesr 2007/2013. Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di eventi culturali a sostegno della qualificazione e del rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria». Già il titolo, di suo, evoca qualcosa di complesso e complicato. In effetti, il bando Por approvato dalla Commissione europea il 7 dicembre 2007 non è un esempio di semplicità amministrativa. Non è casuale che la partecipazione ad esso, nella quasi totalità, ha avuto come suoi protagonisti, diretti o indiretti, gli enti locali; scarna, invece, quella delle associazioni. Anche i rappresentanti istituzionali zungresi, sfidando le logiche astruse degli euro burocrati hanno partecipato alla pubblica selezione che è poi stata definita poco tempo fa. E l’impegno è stato ripagato. Il Comune di Zungri, infatti, ha avuto uno stanziamento di circa 40mila euro complessivi che verrà erogato per le iniziative culturali del triennio 2009/2011. Soddisfatto il sindaco di Zungri, Francesco Galati che ha sottolineato come: «nonostante l’esecutivo zungrese si fosse insediato solo da pochi giorni è ugualmente riuscito a partecipare al bando, ottenendo un risultato positivo e prestigioso». Da parte sua, Gioacchino Raffa, assessore comunale alla Cultura, ha voluto ringraziare pubblicamente il deputato regionale, Bruno Censore: «per gli stimoli, i suggerimenti e l’attenzione che da sempre riserva al territorio zungrese. Anche nella circostanza -ha concluso Raffa- ci ha incoraggiato ad intraprendere, immediatamente, un percorso finalizzato alla crescita culturale della comunità, base e presupposto di ogni progetto di sviluppo civile». Dal canto suo, il consigliere di maggioranza Serafino Fiamingo, che ha seguito le varie fasi dell’iniziativa, si è dichiarato «soddisfatto per l’obiettivo conseguito dalla compagine che amministra il Comune di Zungri. In effetti -ha poi aggiunto il giovane consigliere- devo ammettere che la redazione del progetto ha comportato un serio impegno politico e di ricerca. Alla fin fine, però, il riscontro è stato più che soddisfacente». Lo stesso Serafino Fiamingo ha svelato una significativa anticipazione: «Nei prossimi due anni, gli amministratori di Zungri, investiranno il contributo ricevuto per il tramite della regione Calabria, su una manifestazione che, inserita nella kermesse “Agosto zungrese” avrà connotati di rilevante originalità. Si pensa di impegnare i fondi europei -ha concluso- in uno speciale momento di approfondimento identitario, dove divertimento, fantasia e cultura possano trovare una felice sintesi».
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 18 settembre 2009, p. 37