IL CONSIGLIO PROTESTA PER LA CHIUSURA DELL’UFFICIO
ZAMBRONE Il consiglio comunale affronta il problema relativo alla chiusura dell’ufficio postale sito alla frazione San Giovanni. In apertura della seduta, il sindaco, Pasquale Landro, ha riassunto, capillarmente, i termini di una vicenda annosa e articolata. Qualche settimana fa, infatti, gli amministratori locali, in via informale, hanno avuto notizia dell’imminente chiusura dell’ufficio a causa dell’intimato sfratto da parte dei proprietari del relativo locale. L’esecutivo comunale ha intrapreso, pertanto, varie iniziative presso le preposte autorità ed ha sottoposto, all’attenzione della dirigenza postale, alcune soluzioni utili a risolvere il problema dell’alloggio ospitante l’ufficio. Ciononostante, Poste italiane Spa con una comunicazione diramata pochi giorni fa ha edotto, ufficialmente, il Comune di Zambrone che a decorrere dal 31 luglio, l’ufficio é «momentaneamente» chiuso. Ed è proprio quel «momentaneamente» che suscita non poche preoccupazioni tra la cittadinanza. Il timore che la chiusura sia definitiva è consistente. Proprio per questa ragione l’assise ha deliberato di espletare ogni attività utile all’immediato ripristino dell’ufficio. Il civico consesso ha poi approvato il secondo punto all’odg: Regolamento per le funzioni ed i compiti del difensore civico.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 2 agosto 2009, p. 41