l’appuntamento
ZAMBRONE, IL CINGHIALE IN TAVOLA CON LA “SQUADRA CACCIA ARAMONI”
ZAMBRONE Iniziativa originale e coraggiosa. Teatro dell’evento, la palestra scolastica del capoluogo. Soggetto organizzatore, la Squadra caccia Aramoni. Lo scorso mercoledì, una sagra a base di cinghiale ha riscaldato l’atmosfera zambronese, combinandola con sentimenti di amicizia e di allegra partecipazione. C’erano molti giovani alla manifestazione culinaria e aggregante organizzata dai cacciatori di Zambrone e frazioni, dato di per sé incoraggiante. La Squadra racchiude trenta elementi coordinati da Carlo Ferraro, intraprendente cacciatore del centro tirrenico. Pezzi forti della serata: fileia con ragù, salsiccia e arrosto di cinghiale. Il tutto è stato cucinato a puntino. Unanimi, al riguardo, i giudizi positivi degli astanti. Una menzione speciale, va riservata all’arrosto, ben cotto e decisamente saporito. Il banco alimentare è stato poi arricchito dalla presenza di vari dolci locali: crostate al limone, alla marmellata e torte al cioccolato, quelle più gettonate. Queste ultime specialità, d’altronde, fanno parte di una tradizione pasticcera consolidata che negli ultimi anni è stata riscoperta e rivalutata. I dolci sono stati offerti gratuitamente ai presenti. Ad allietare la serata il “Quartetto Franco”, di Rizziconi. I “Sonaturi” si sono esibiti in varie passate di tarantelle reggine eseguite con tamburelli e organetti. Durante l’esecuzione musicale, sono poi stati inseriti anche alcuni brani natalizi. Un repertorio che ha registrato il favore incondizionato del pubblico. All’interno della sala ospitante l’evento, la sobrietà del programma, l’atmosfera familiare e di autentica genuinità ne hanno scandito le varie fasi. Buona la capacità organizzativa, nonostante l’appuntamento sia ancora nella sua fase iniziale. Un segnale positivo che proiettato nel futuro, potrà produrre risultati apprezzabili. Tangibile la soddisfazione degli organizzatori, compiaciuti per la qualità del cibo, ma anche per avere strappato un sorriso a molti concittadini.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 31 dicembre 2010, p. 36